Per quanto si cerchi di mantenere i propri capelli sani e morbidi, spesso i prodotti che utilizziamo per la loro cura contengono sostanze che possono essere dannose e pericolose per la loro salute e per quella della nostra cute.
Se non si presta la giusta attenzione, infatti, gli ingredienti chimici all’interno di shampoo e balsami possono rovinare i capelli, indebolendoli e portando, in alcuni casi, alla loro caduta.
Ecco perché identificare le sostanze dannose comunemente presenti nei prodotti per capelli diventa fondamentale.
Come riconoscere gli ingredienti dannosi per capelli con l’INCI
Il primo passo da compiere per individuare e conoscere gli ingredienti chimici da evitare nei prodotti per capelli e, in generale, nei cosmetici, è imparare a leggere l’INCI (International Nomenclature Cosmetic Ingredients).
L’INCI è un sistema internazionale standardizzato che elenca, in ordine decrescente, gli ingredienti di un prodotto cosmetico, mostrando per primi quelli presenti in maggiore quantità e concentrazione.
Questo può essere uno strumento utile per imparare a leggere le etichette dei cosmetici e identificare la presenza di sostanze potenzialmente nocive per la salute dei capelli.
Prima di acquistare un prodotto per i tuoi capelli, fai attenzione a specifici suffissi come:
- paraben
- cone
- siloxane
- conol
- eth
- glycol
- trimonium
- dimonium
Tuttavia, è importante considerare anche l’origine di alcuni di questi ingredienti. Alcuni composti possono derivare da fonti vegetali o essere formulati in modo sicuro per la salute e l’ambiente.
Per questo motivo, leggere l’INCI con attenzione e informarsi sulla provenienza degli ingredienti può aiutarti a fare scelte più consapevoli.
Inoltre, è anche importante riconoscere alcuni nomi specifici – spesso seguiti da un numero – come:
- Sodium Lauryl Sulfate
- Petrolatum
- Formaldehyde
- PEG
Sostanze pericolose da evitare nei prodotti per capelli
Ma quali sostanze sono effettivamente dannose per i capelli e sono comunemente presenti in quasi tutti i prodotti presenti sul mercato?
Sebbene offrano risultati immediati, possono danneggiare i capelli nel tempo: è fondamentale conoscere questi ingredienti per poterli evitare consapevolmente.
I Parabeni: cosa sono e perché fanno male
I parabeni sono ampiamente utilizzati come conservanti, per evitare la comparsa di microrganismi come batteri e funghi nei prodotti cosmetici e prolungare la durata di conservazione.
Tuttavia, i parabeni sono stati associati a potenziali effetti negativi.
In alcuni individui sensibili, possono causare disidratazione dei capelli e irritazione del cuoio capelluto.
In quantità elevate, possono addirittura interferire con l’equilibrio ormonale e, secondo alcuni studi, avere un potenziale effetto cancerogeno.
I parabeni più comuni da ricercare nelle etichette degli shampoo sono:
- Methylparaben
- Ethylparaben
- Propylparaben
- Butylparaben
- Isobutylparaben
- Phenoxyethanol
I parabeni sono sostanze chimiche da evitare perché sono in grado di imitare l’azione degli estrogeni nel corpo: un uso cumulativo di prodotti per capelli contenenti queste sostanze può avere un impatto negativo sulla nostra salute, specialmente nel lungo periodo.
I solfati rovinano davvero i capelli?
Il Sodium Lauryl Sulfate (SLS) e il Sodium Laureth Sulfate (SLES) sono molto diffusi nei detergenti per capelli, selezionati per le loro proprietà detergenti e la capacità di produrre schiuma.
Sebbene efficaci nella rimozione di sporco e sebo, un uso eccessivo di solfati può portare a secchezza, prurito, irritazione e persino forfora, in quanto tendono a privare il cuoio capelluto dei suoi oli naturali.
Inoltre, possono alterare la barriera protettiva naturale della pelle.
Un’ulteriore preoccupazione riguarda il SLES, che nel processo di produzione può essere contaminato dal diossano, una sostanza potenzialmente cancerogena.
L’aggressività di questi tensioattivi può essere particolarmente problematica per chi ha un cuoio capelluto sensibile, in quanto l’azione sgrassante può risultare troppo intensa.
I siliconi sono pericolosi per i capelli?
I siliconi, se usati nelle giuste concentrazioni, non sono pericolosi per la maggior parte delle persone e sono considerati sicuri da autorità sanitarie.
Tuttavia, possono creare una barriera impermeabile che intrappola l’umidità e ostacola l’assorbimento di altri ingredienti benefici.
Sebbene in un primo momento i capelli possano apparire sani, i siliconi restituiscono una falsa sensazione di benessere, mascherando la secchezza sottostante. Questo può portare a disidratazione e indebolimento del cuoio capelluto e contribuire alla perdita di capelli.
Tra i siliconi più comuni, ci sono:
- Dimethicone
- Cyclopentasiloxane
- Amodimethicone
- Dimethiconol
- Cyclomethicone
- Trimethylsiloxysilicate
Petrolati e oli minerali da evitare
Questi ingredienti derivano dalla raffinazione del petrolio e sono utilizzati principalmente per le loro proprietà emollienti e idratanti.
Tuttavia, utilizzare prodotti per capelli contenenti queste sostanze può portare alla formazione di uno strato superficiale sulla cute che impedisce l’assorbimento di nutrienti e idratazione, oltre che ostruzione di pori e irritazione.
Essendo derivati dal petrolio, non sono biodegradabili e, anche se in casi rari, possono causare reazioni allergiche.
Nomi comuni da ricercare includono:
- Paraffinum Liquidum
- Mineral Oil
- Petrolatum
- Vaseline
Formaldeide, cos’è e perché dovresti evitarla
La formaldeide è un composto organico incolore e dall’odore intenso che si può trovare in trattamenti liscianti e alla cheratina per capelli.
Tuttavia, la formaldeide è anche un noto cancerogeno per l’uomo e i suoi effetti negativi includono l’aumento del rischio di cancro, irritazione della pelle e del cuoio capelluto e contributo alla perdita di capelli in caso di esposizione eccessiva.
Altri ingredienti chimici dannosi per i capelli
Oltre alle categorie principali, esistono altre sostanze che meritano attenzione e che è consigliato evitare per la salute dei capelli:
- PEG (Polietilenglicoli): possono essere contaminati da sostanze cancerogene come l’ossido di etilene e l’1,4-diossano.
- MEA/TEA/DEA (Monoetanolammina, Trietanolammina, Dietanolammina): possono formare nitrosammine cancerogene.
- Composti di ammonio quaternario e PEG: simili ai siliconi nella loro consistenza scivolosa e nel potenziale di soffocare i capelli.
- Fragranze e Coloranti sintetici: possono causare irritazioni e allergie.
- EDTA (Acido Etilendiamminotetraacetico): non è un ingrediente tossico per l’uomo, ma è dannoso per l’ecosistema in quanto è molto inquinante.
La vasta gamma di sostanze chimiche potenzialmente dannose nei prodotti sul mercato, sottolinea l’importanza di leggere attentamente le etichette per comprendere cosa stai per acquistare.
Essere consapevoli delle sostanze pericolose presenti in molti prodotti per capelli è il primo passo verso una routine di cura più sana e consapevole.
Scegliere alternative naturali e organiche, può fare una differenza significativa nella salute e nell’aspetto dei tuoi capelli a lungo termine.
Evitare parabeni, solfati, siliconi, petrolati e altre sostanze dannose per i capelli, e preferire ingredienti di origine vegetale, può portare a capelli più forti, idratati e luminosi.
Nel nostro salone, ci occupiamo di offrire ogni giorno un approccio naturale e sostenibile per la cura dei capelli, offrendo alternative naturali e prodotti specifici per chi desidera evitare sostanze chimiche aggressive.
Se vuoi prenderti cura dei tuoi capelli in modo naturale, nel nostro negozio online trovi una selezione di prodotti privi di sostanze dannose.
O se hai bisogno di consigli personalizzati, puoi contattare i nostri esperti a tua disposizione.